Medaglia d’argento per Mati’s Cafè alle Grazie di Ancona
Non si è conclusa con il lieto fine la favola del “Mati’s Café” al Torneo “Le Grazie” di Ancona.
Le assenze di Carpineti per gli impegni con il CNU (campionato nazionale universitario) e di Viola, Lopez e Stefanoni per le squalifiche rimediate in semifinale, si sono fatte sentire. Le defezioni hanno pesato sulla rotazione dei “Red Devils” e hanno inciso sul risultato.
L’8-3 subito nell’ultimo atto contro il “Jamaica Happy Pub” è veritiero, di bugiardo c’è poco. È la severa punizione inflitta a un gruppo frastornato, poco paziente nel possesso palla e troppo voglioso di scardinare il muro avversario affidandosi a soluzioni personali piuttosto che ad una manovra corale e ragionata.
L’unico spiraglio di illusione si è intravisto a una manciata di secondi dall’intervallo, quando sotto di due reti il “Mati’s Café” ha accorciato con Claudio Marchesani.
Di lí a poco, il naufragio: De Sousa spento e prevedibile, Piersimoni appannato, Massaccesi senza il proverbiale cambio di passo che spesso lo porta ad essere devastante sulle corsie laterali. Le mazzate finali alle ambizioni del “Mati’s” sono arrivate in contropiede. Con la squadra sbilanciata in avanti Curzi, abbandonato a se stesso, non è stato capace di opporre resistenza e pian piano è calato il sipario.
Resta un pizzico di amaro in bocca al termine di questa avventura ricca di magia. È mancato l’ultimo sforzo, ma lo sbandamento sul rettilineo finale non cancella gli applausi per un cammino condotto a dispetto di mille difficoltà. Onore al “Mati’s Café”, medaglia d’argento a testa alta.