Nuovo arrivo per la Sangiustese. Dalla Jesina il centrocampista Alessandro Rossi
Terzo acquisto ufficiale per la nuova Sangiustese di mister Matteo Possanzini, dopo l’ultimo arrivo a titolo definitivo dal Villa Musone di Ardit Tonuzi e il precedente del portiere Michele Monti.
In giornata, infatti, ha apposto la sua firma con la società rossoblu il centrocampista, classe 1989, Alessandro Rossi, proveniente dalla Jesina. Pesarese di nascita, Rossi ha vestito negli anni le maglie importanti di Urbania, Vis Pesaro, Atletico Gallo, Fossombrone e appunto Jesina.
Da giovane ha anche avuto possibilità di cimentarsi con il vivaio della Juventus, esattamente nella stagione 2008-2009 prima del prestito al Cuneo. Per il mediano si tratta di un ritorno alla Stadio La Croce, dato che nel 2012-2013 vestì la maglia del Montegranaro sotto la gestione di Maurizio Vecchiola.
Oltre trecento presenze e cinquanta gol tra serie D ed Eccellenza, Rossi va ad aggiungersi alle frecce a disposizione di mister Possanzini nel reparto nevralgico del campo.
“Vengo da una buona stagione alla Jesina – dice Rossi – Nonostante un fastidioso infortunio che mi ha fatto perdere un po’ di tempo ho giocato spesso e siamo arrivati fino alla finale play off, che poi abbiamo perso ma questo fa parte del calcio. Torno allo stadio La Croce dopo tanti anni, seppur con un’altra squadra, sperando di poter dare il mio contributo al collettivo”.
Rossi si sofferma poi sul tecnico Possanzini. Non ho mai avuto modo di lavorarci insieme – prosegue il centrocampista – ma lo conosco dall’esterno e ho avuto modo di farci una chiacchierata per telefono e sono curioso di iniziare quest’avventura insieme. C’è voglia di crescere e si può davvero fare bene”.
Rossi, per chiudere, si sofferma sugli obiettivi stagionali. “In primis voglio andare in campo e divertirmi – chiosa il neo calciatore rossoblù – ci sono tutti i presupporti per fare bene e sono convinto che, dopo un primo periodo di conoscenza e assestamento dato che siamo una squadra giovane, potremo toglierci tante soddisfazioni”.
In foto Alessandro Rossi insieme al dirigente Fabio Roscioli