Dalla Juniores al triplete, la magica storia del Bayer Cappuccini
SPORT COMMUNICATION – Di strada ne ha percorsa il Bayer Cappuccini da quando, nel 2004, ha intrapreso la sua strada nel futsal, arrivando poi alla vittoria del triplete Sportware due stagioni fa. “Un’idea nata dal nostro parroco Padre Benedetto Giacobbi – dice il capitano e uomo tuttofare del club Paolo Bonfigli – che ci invitò a costruire una squadra di calcio a 5, iscritta poi al campionato Juniores del C.S.I. Da lì in avanti è stata un’escalation, fino ad arrivare allo storico triplete di due anni fa. In realtà non avevamo l’obiettivo fisso di vincere tutto ma, dopo la vittoria della Gold Cup, erano cresciute consapevolezza e convinzione nei nostri mezzi e alzare quella coppa, a Marcelli, è stata davvero una grande emozione. Per quanto riguarda la stagione in corso il nostro obiettivo è quello di stare insieme, divertirci e cercare di rinforzare la rosa, anche numericamente, per arrivare più in alto possibile. Abbiamo aggiunto, lo scorso anno, anche una formazione di calcio a 7 allenata da Paolo Scattolini, mister molto preparato che ha saputo dare il giusto equilibrio alla squadra. Divertimento, aggregazione e passione sono le nostre prerogative; sia nel calcio a 5 che nel calco a 7 abbiamo tanti giocatori stranieri e questo è un orgoglio, perché riusciamo ad integrarci alla perfezione parlando una sola lingua, quella universale dello sport”.
Il Bayer Cappuccini è entrato nel circuito Sport Communication. Per le società che vorrebbero informazioni, sono a disposizione i recapiti telefonici (320-1742733) e la mail (emanueletrementozzi83@gmail.com)
