Quel momento atteso due anni, La Boca omaggio il D.S. Del Gaudio con la maglia ufficiale
Chissà se, davvero, quella sera di agosto di due anni fa avremmo mai immaginato di entrare nella storia. Perchè sì, caro Claudio, La Boca ha già fatto la storia. E’ nata come formazione del fantacalcio e, due stagioni dopo, è divenuta realtà. Con enormi sacrifici, ma siamo una squadra vera. E quel momento, sabato pomeriggio, ha rappresentato il coronamento di un sogno del quale parlavamo spesso, ma mai avremmo pensato di realizzare sul serio.
Vedere tutti noi, capitan Cavallaro in testa, consegnarti le due maglie ufficiali di gioco, è stata un’emozione unica. Perchè quella sera, quando nel silenzio dicesti: “La chiamiamo La Boca Sette Colli”, non potevi certamente sapere di aver creato un mito. Mito, oggi, portato in campo con fierezza da 23 baldi giovani, mister e dirigenti, che difendono questa maglia e si divertono tutti insieme inseguendo un sogno. Il sogno di poter esultare, giocare, abbracciarsi e vincere una partita. Il sogno, ancor più grande, di vivere emozioni che sono lo sport sa dare. E noi, quel sogno, lo stiamo vivendo insieme, sebbene con 300 chilometri di distanza a farci da scudo.
Ma te sei voluto venire su, conoscere i tuoi ragazzi, quelli che due anni fa erano Blanchard, Bacca, Insigne e Borriello e oggi, più realisticamente, si chiamano Esposito, Gioacchini, Adami, Scriboni, Trisbalto, Nasic e tanti altri ancora. Sabato, con quella maglia, abbiamo scritto la vera storia de La Boca Sette Colli: una storia fatta di amicizia, rispetto, volersi bene che ci lega da quando eravamo bambini. E La Boca, paradossalmente, ci sta facendo tornare bambini. A quando correvamo dietro un pallone, ieri al Liceo Scientifico e oggi sul sintetico di Villa Conti. A quando giocavamo in piazza, a panchine, mentre oggi giochiamo contro squadre vere.
Sabato, caro Claudio, il tempo si è fermato ed è tornato indietro di tanti anni. Siamo cresciuti, ma siamo sempre qui, insieme, a condividere esperienze. E questa, senza dubbio, è la più folle e incredibile che ci sia. Perchè quella sera, da un semplice fantacalcio, senza volerlo è nato un mito. E questo mito, oggi, porterà per sempre il nome di una squadra, che è soprattutto la tua. LA BOCA SETTE COLLI, caro D.S. La “nostra” BOCA SETTE COLLI…