“Felice di averlo alla Boca, Bianchetti esempio di grande passione e serietà”

“A Lorenzo Bianchetti mi lega un’amicizia, una stima e una simpatia lunga oramai anni. Anni passati insieme in terza categoria, condividendo vittorie e sconfitte e, purtroppo, anche tante delusioni. Lorenzo è un esempio di grande sportivo, che umilmente e tanta passione, ha sempre dato tutto per la maglia. Passione che, però, qualche anno fa gli hanno quasi strappato via. Perchè è stato messo alla porta senza una parola, con una semplice lista che non lo riportava tra i graditi. Per lui un duro colpo, proprio lui che non era quasi mai mancato agli allenamenti e non aveva mai detto una parola se stava in panchina o in tribuna. Io quella sera c’ero e lì, in qualche modo, maturò la voglia di avere una squadra del tutto mia. Perchè Lorenzo, in quell’occasione, rappresentava uno sport che non mi piace, che passa sopra tutto e tutti e mette da parte l’amicizia e l’aspetto aggregativo. Lorenzo non era in quella lista e, a fine allenamento, se ne andò senza dire una parola, ma con la delusione nel cuore. Deluso da un calcio, oggi, che anche a bassi livelli colpisce duro. Ma io, quella sera, avevo promesso a me stesso una cosa: se mai un giorno avrò una squadra del tutto mia, Lorenzo è il primo tra i giocatori che chiamerò. E così è stato, qualche mese fa, quando è nata l’idea de La Boca Sette Colli. Un messaggio su facebook, una telefonata e voilà: Lorenzo è dei nostri. Poi, però, dopo un solo allenamento mi palesa la volontà di tornare a giocare a calcio a 11 e io, seppur dispiaciuto, gli dico solamente: vai pure e divertiti, ma se un giorno vorrai tornare per te la porte saranno sempre spalancate. E quelle porte, due settimane fa, si sono aperte al suo ritorno. Un messaggio, quel pomeriggio, che mi chiedeva la possibilità di far parte degli Xeneizes. Una chiamata inaspettata, ma sperata, che mi ha reso felice. Perchè so quanto ha sofferto nel stare lontano dai campi, quanto ha sofferto nel vedersi portar via una passione e un gruppo che conosceva da anni. Oggi, Lorenzo, ha un figlio ma è rimasto quello di sempre: sorridente, disponibile, con tantissima passione per il calcio. Ed io sono sicuro che ne La Boca Sette Colli sarà protagonista, perchè è serio e volenteroso ma, soprattutto, perchè avrà l’occasione di giocare e dimostrare il suo valore”.