La Boca Sette Colli scende in campo e lancia il proprio Mantra “Giovani da valorizzare”
In attesa di fare il proprio esordio sul campo vero, quello di calcio a 7 targato Sportware, La Boca Sette Colli si prepara alla terza stagione consecutiva fantacalcistica con il sistema MANTRA.
Dopo il quinto e sesto posto conquistati nelle prime due partecipazioni e la piazza d’onore raggiunta al Fanta Europeo, la società giallorossoblu del DS Claudio Del Gaudio e del presidente Emanuele Trementozzi sono pronti a rimettersi in gioco.
Spirito e filosofia, però, non cambiano. Occhi puntati su giovani promesse, scommesse semi sconosciute e affermati italiani nel segno dell’identità nazionale. Punti fermi che, nelle due stagioni passate, hanno permesso di scoprire e lanciare, contro il pronostico di tutti, giocatori come Conti, Blanchard, Soddimo, Nalini, Ceccherini, Ferrari e Martella.
Calciatori che, ignorati dai più, hanno regalato ai tifosi gialloblu due ottimi piazzamenti e regalato grandi soddisfazioni tra derby vinti e capoliste sonoramente battute.
“Da quando ho scoperto il sistema Mantra il fantacalcio mi ha appassionato ancora di più – dice il patron Emanuele Trementozzi – Posso avere rose lunghe, provare a scoprire giovani talenti e centrare la mia strategia su scommesse e giocatori da rilanciare. Con il prezioso aiuto del nostro storico DS Claudio Del Gaudio, amico e grande scopritore di talenti, anche in questa stagione sapremo dire la nostra. E’ noto a tutti che non abbiamo obiettivi di vittoria ma di crescita però, chissà se in futuro, un nuovo Leicester sbarcherà dal tunnel del Mantra”.