A Visso, da arbitro, per dare un aiuto agli amici terremotati
Ci sono quegli eventi che, da arbitro, porterò sempre nel mio cuore. Soprattutto quelli che, grazie allo sport, hanno il nobile scopo di aiutare chi sta peggio di noi. E’ il caso dei terremotati, marchigiani che in un attimo hanno perso tutto e ancora non hanno trovato un degno sostegno da parte dello Stato. Terremotati che, nel mio piccolo, ho cercato di non far dimenticare attraverso articoli, reportage, servizi fotografici grazie alla mia professione giornalistica.
Ma, come dicevo, da arbitro ha sempre un sapore speciale. Come a Rapagnano per il triangolare del cuore, come a Castelraimondo con la Nazionale Italiana Attrici. Eventi ai quali ho partecipato rinunciando ad ogni tipo di rimborso, eventi che ho voluto fortemente sostenere prestando la mia attività arbitrale.
E così avverrà anche giovedì 3 agosto a Visso quando, alle 21, si scenderà in campo per il “Memorial Adriano Lelli” presso i campi sportivi “Laghetto”. Visso che, quel maledetto sisma, ha colpito duramente e nel profondo del suo cuore. Ma che non ha abbattuto, perchè noi siamo più forti della terra che trema.
Visiterò la città, ne approfitterò, da giornalista, per fare in modo che nessuno dimentico e realizzerò un reportage di quello che sta succedendo. Poi, la sera, indosserò la mia storica divisa per dare un calcio alla paura.
Si affronteranno Visso contro Preci calcio a 5 femminile e l’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto al comitato “Vita di Paese”. Vi invito a partecipare, a donare ancora una volta qualcosa di voi per chi sta soffrendo da mesi e non ha ancora risolto i suoi problemi. Vi invito a riflettere, a non dimenticare.
E, se le divise delle squadre me lo consentiranno, indosserò la divisa color verde perchè, anche nei cromatismi, si comunica qualcosa. E io, con quel verde, voglio infondere la speranza che Visso e tutte le altre città terremotate, possano finalmente tornare al loro vecchio splendore.