Cdf Imballaggi trionfa ai rigori a Trodica, onore a Coffe&Co

Cosa dire? Un pathos del genere neanche il piú cervellotico degli sceneggiatori lo avrebbe potuto immaginare.

La finale del Torneo di Trodica 2017 è stata un film ricco di emozioni per chi lo ha vissuto direttamente coinvolto nella trama e per chi lo ha assaporato da fuori, neutrale, in tutte le sue sfaccettature. Sorpassi e contro-sorpassi, 50 minuti con il cuore in gola per tagliare lo striscione del traguardo con il muso avanti.

L’ha spuntata “CDF Imballaggi” ai calci di rigore, dove la freddezza regna sovrana e un pizzico di fortuna, in piú o in meno, puó fare tutta la differenza del mondo. Onore a “Coffee & Co.”, che ha visto sbattere le sue ambizioni sulla traversa colpita da Marco Pietracci. Il 6-6 dei tempi regolamentari è stato la fiera della tachicardia. Infelici le scelte iniziali di Cognigni, che ha deciso di partire con un quintetto senza pivot per poi rimediare in fretta accorgersi dell’errore. Senza profondità i granata facevano fatica e prima De Sousa poi Castellano hanno messo in ginocchio i riflessi di Vittori firmando un doppio vantaggio shock.

La svolta è stata successiva: gli uomini della panchina di “CDF Imballaggi” hanno risposto presente. Maiuscole le prove di Serantoni, Malaspina e Maggioli, autentico MVP della sfida con contributo eccellente in attacco e in difesa. Il centrale di Cagli si è impossessato della scena senza piú abbandonarla, facendo pesare meno l’assenza di Sgolastra e l’espulsione rimediata da Ricci per doppio giallo.

Il 6-5 si mantiene fino all’ultimo secondo di recupero quando, Marzetti, portiere di movimento, forse riceve il pallone al di qua della propria metà campo ma l’arbitro non se ne ravvede, la palla finisce sui piedi di Castellano che manda tutti ai rigori. Pietracci sbatte sulla traversa e per Cdf Imballaggi può iniziare la festa.

È finita, forse, come molti avevano preventivato. Ha vinto la squadra forse piú forte e più attrezzata, ma con mille brividi e colpi di scena. Coffe&Co esce sconfitto ma a testa alta, con un grande Andrè De Sousa e uno splendido Castellano che hanno messo paura ai vincitori. Cala, così, il sipario sul Torneo di Trodica 2017. Con l’ultimo sorriso, rigorosamente, granata.