SONO DI DESTRA MA VOTO CORVATTA
Non l’ho fatto finora, ma è giunta l’ora delle decisioni irrevocabili. SONO DI DESTRA MA VOTO CORVATTA… e vi spiego il perché.
Fuori da ogni logica, libero da ogni tipo di catena. Nel bene o nel male, per chi mi stima e chi mi odia, dico e faccio quello che voglio. Perché sono un uomo libero.
VOTERO’ CORVATTA perché nessuno è perfetto e lui non lo è, come la sua amministrazione. Ma è puro, trasparente, onesto. Semplicemente, è umano. E questo mi basta.
VOTERO’ CORVATTA perché non tollero le logiche politiche di chi, saltando di palo in frasca, prima si candida con uno e poi, giocando a campana, passa da una parte all’altra del guado.
VOTERO’ CORVATTA perché ha fatto, non promesso. Perché Civitanova è cambiata e questo è un dato di fatto.
VOTERO’ CORVATTA perché non posso tollerare, da sportivo, che torni al comando della città un’Amministrazione che, gonfiando il petto, costruì una palestra a Civitanova Alta scambiandola per un Palas. Salvo accorgersi che, il Palas, quello vero, lo ha costruito qualcun altro. Restando, di fatto, con in mano un semplice PALESTRETTO.
VOTERO’ CORVATTA perché, Porta Marina, può finalmente aprirsi al cielo dopo anni di promesse non mantenute. Con qualche disagio, qualche mugugno, ma Civitanova Alta ha riportato indietro le lancette della storia grazie esclusivamente a questa amministrazione.
VOTERO’ CORVATTA perché è riuscito a proiettare la città, turistica e sportiva, sulle reti Mediaset e Rai, facendola conoscere a milioni di italiani.
VOTERO’ CORVATTA perché, il varco sul mare, non è più un bivacco di sbandati e zingari. Prima c’era l’Ete Fiera, segno del degrado per anni, ora c’è uno spazio aperto al passeggio e agli eventi. E questo è un dato di fatto.
VOTERO’ CORVATTA perché, in piazza, non si era mai vista tanta gente come in questi cinque anni ricchi di eventi di qualità.
VOTERO’ CORVATTA perché, al netto degli errori che ogni Sindaco ha diritto di poter fare, ha un’idea chiara della città, ha una sua progettualità e una sua visione ben chiara. Che nessun sceriffo, neanche quelli storici di Ennio Morricone, potranno alleggerire da rom e abusivi. Loro, che si ergono a paladini della sicurezza, stanno solo facendo leva sulle nostre paure. Basta, tiriamo fuori il buon senso e chiediamo al nostro sindaco ancora maggiori controlli.
SONO DI DESTRA, ORGOGLIOSAMENTE DI DESTRA, MA QUELLA VERA. PER QUESTO, CHE VI PIACCIA O MENO, VOTERO’ CORVATTA. E COSI’ SIA…